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PREVIEW: ad Aragon un nuovo atto nella lotta per il titolo del WorldSBK, potenziale ritorno di Razgatlioglu per difendere la testa della classifica

Wednesday, 25 September 2024 08:54 GMT

Il margine tra il primo e il secondo posto in Campionato si è ridotto da 92 a 13 punti

“Basta una caduta e tutto può cambiare” – ecco la sintesi perfetta di ciò che stiamo vedendo nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) finora ha saltato sei gare e ha visto ridursi la sua leadership in Campionato di 79 punti. Mentre attendiamo di sapere se sarà o meno in pista ad Aragon, il suo inseguitore Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) può ancora una volta approfittarne. L’ultimo terzo di stagione sarà davvero avvincente ed è appena iniziato.

RAZGATLIOGLU CONTRO BULEGA

Bulega a Cremona non ha fatto bottino pieno e quindi Toprak Razgatlioglu è ancora al comando della classifica: il pilota turco per avere ancora delle chance di restare della partita deve essere dichiarato fit. BMW a Cremona ha introdotto un settimo motore nell’allocazione di Toprak, facendo scontare la relativa penalità al suo sostituto Markus Reiterberger. Il team ha operato per mettere Toprak nella situazione migliore per quando tornerà in azione.

Weekend di strategia e pensando al Campionato in quel di Cremona per un Nicolò Bulega che deve ancora recuperare 13 punti a Toprak: se l’emiliano dovesse vincere tutte e tre le gare ad Aragon e se Toprak dovesse essere ancora unfit, a fine Round avrebbe 49 punti di vantaggio a sei gare dalla fine. Quello di Aragon negli ultimi anni non è stato uno dei circuiti migliori per Toprak mentre l’anno scorso qui Bulega ha fatto doppietta nel WorldSSP. Anche dovesse essere presente, la domanda delle domande riguarderà la forma fisica di Toprak, specialmente sulla lunga distanza.

SI AVVICINA ED È ANCORA DELLA PARTITA: Bautista terzo, grosso passo avanti per Petrucci

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) nel WorldSBK ha vinto sette volte ad Aragon, tutte con Ducati – tra cui quattro delle ultime sei gare disputate qui. Al momento ha 82 punti di distacco da Toprak quando appena un paio di Round fa erano oltre 140. Se Toprak non dovesse esserci in questo weekend, Bautista potrebbe anche piazzare una striscia vincente anche se il suo problema principale finora è stata la Superpole; due prime file sono un obbligo per il campione del mondo. Occasioni mancate fino a questo momento hanno impedito ad Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) di strappare il terzo posto in classifica a Bautista.

Ha 28 punti di distacco dallo spagnolo e soli tre punti di vantaggio su Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che a Cremona ha stampato una storica e magica tripletta e che potrebbe fare bene anche ad Aragon dove l’anno scorso ha messo in mostra un bel passo per tutto il weekend ed è arrivato quinto partendo ultimo. Otto podi nelle ultime nove gare per Danilo che negli ultimi tre Round ha conquistato più punti di chiunque altro.

GLI ALTRI IN TOP TEN: potenziale da podio per alcuni che potrebbero infilarsi nella lotta per il titolo

Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) negli ultimi Round ha fatto fatica: la top six gli manca dal terzo posto in Gara 2 a Most e ha sette punti di margine su Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) che a Cremona non è riuscito a strappare punti ai rivali di Toprak. Andrea Iannone (Team GoEleven) è caduto in Gara 1 e si è ritirato in Gara 2 mentre a salvare il suo weekend è stato un podio in Tissot Superpole Race, con Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) e Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) che chiudono la top ten.

POTENZIALE PER HONDA: Lecuona e Vierge

Honda sta bussando alle porte del podio; Iker Lecuona (Team HRC) in Gara 1 a Cremona ha regalato alla Casa giapponese il miglior risultato della stagione – ovvero un quarto posto – con anche il compagno di box Xavi Vierge in top six. Sono sei le gare consecutive in cui la Casa alata ha piazzato entrambi i piloti in top ten: Honda ha fatto dei passi avanti e ora si dirige ad Aragon dove ha svolto un test prima di Cremona, consapevole quindi dei livelli di grip presenti sul nuovo asfalto. Tra loro due in classifica c’è quel Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) che dovrebbe tornare in azione in questo weekend, a patto che superi il controllo medico pre Round previsto nella giornata di giovedì. Attenzione anche al neo papà Scott Redding (Bonovo Action BMW) che ha due punti su Axel Bassani (Kawasaki Racing Team WorldSBK).

Rinaldi, su una pista a lui cara corre per il futuro

Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) si sta riprendendo dall’infortunio e ancora una volta sarà sostituito da Marvin Fritz mentre Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) l’anno scorso ha vinto ad Aragon e proprio qui nel 2020 colse il suo primo successo. Anche in questo weekend correrà pensando al futuro. La top ten non la vede da Donington Park: Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) va a caccia di un buon risultato. Tito Rabat (Kawasaki Puccetti Racing) nella domenica di Cremona ha centrato due top ten e quindi spera di mostrare nuovamente il suo potenziale mentre anche Brad Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) non è andato male nello scorso weekend. Anche Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda), Adam Norrodin e Philipp Oettl (GMT94 Yamaha) cercheranno di entrare in zona punti.

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